Le patatine fritte sono un contorno sfizioso che mette d’accordo tutti. Se siamo stanche di acquistare al supermercato patatine che, pochi minuti dopo la frittura, si afflosciano o diventano molli, dobbiamo seguire poche, semplicissime regole.
Come si fa a cucinare delle patatine fritte ben croccanti fuori con un interno morbido e cremoso? Questo annoso interrogativo ha in realtà una risposta facilissima: tutto sta nei piccoli accorgimenti che dovremo prendere in fase di preparazione, meglio da zero, delle nostre patatine fritte.
Gli ingredienti per patatine fritte croccanti
Per ottenere patatine croccanti, dobbiamo innanzitutto fare attenzione alla qualità delle patate: scegliamo sempre e solo patate a pasta gialla o buccia rossa. Evitiamo le patate bianche, troppo ricche di amido, che tenderanno a restare mollicce. Per quanto riguarda invece l’olio, l’ideale sarebbe quello extra-vergine di oliva, o addirittura lo strutto. Per una frittura più leggera, però, andrà benissimo anche un olio di semi di alta qualità.
La preparazione
Prima di gettare le patate nell’olio caldo, la procedura standard prevede che le patatine, già tagliate, vadano messe a bagno nell’acqua molto fredda, in maniera tale che possano disperdere il loro amido naturale. Prima della frittura, ricordiamoci di asciugarle per bene onde evitare che l’olio scoppietti e ci ustioni.
L’ideale sarebbe utilizzare una friggitrice elettrica di qualità, la quale dispone di un termometro che ci permette di tenere d’occhio la temperatura dell’olio. In alternativa, possiamo usare una padella di ferro, che mantenga la temperatura omogenea e non rilasci sostanze tossiche nell’olio. Il ferro, inoltre, favorisce la caramellizzazione dello zucchero naturalmente presente nella patata.
Temperatura di frittura
Quello che molti non sanno è che per ottenere patatine davvero deliziose è importante friggere due volte. La prima volta bisogna friggere a 150° per circa 3-4 minuti, mentre la seconda, a 180/190°, fino a che le patatine non hanno assunto uno splendido colore dorato e la croccantezza che abbiamo sempre desiderato per le nostre patatine.
Dopo la frittura
Evitiamo di ammassare le patatine una sopra all’altra: assicuriamoci che siano ben distese su carta assorbente, in maniera tale da rilasciare l’olio caldo. Ultimo consiglio: saliamo solo alla fine, in fase di servizio, in maniera tale che il liquido interno non fuoriesca e rovini tutti i nostri sforzi.