Nell'articolo scientifico The common cold, il medico e professore di medicina George L. Kirkpatrick illustra i costi del raffreddore (the common cold, appunto) in termini di tempo e di risorse economiche. Il bilancio? Solo negli Stati Uniti, per guarire dal raffreddore, si spendono 1,5 miliardi di dollari ogni anno, un numero che fa intuire vagamente il quantitativo di medicine ingoiate da anziani, adulti e bambini. L'impatto economico appare ancora più assurdo se si pensa alla cronica mancanza di farmaci in alcune aeree del mondo, non per curare un banale malanno ma per guarire da epatite, malaria e altre malattie mortali. Prendere consapevolezza di queste conseguenze e di come, d'altra parte, sia facile e salutare guarire dal raffreddore senza medicine, sarebbe un passo avanti planetario non indifferente, soprattutto in un momento storico in cui le risorse scarseggiano.
Di cosa ha bisogno il nostro corpo per guarire dal raffreddore
Premesso che per raffreddore intendiamo “un'affezione infettiva, generalmente non grave, delle prime vie respiratorie e in particolare del naso e della gola” (come da definizione di raffreddore comune alla voce omonima su Wikipedia), vediamo un breve vademecum per combattere i sintomi principali – catarro, mal di gola, tosse – senza l'ausilio di medicinali.
- Catarro → Il catarro, espulso tramite tosse grassa, non è altro che uno dei sistemi adottati dal corpo per liberarsi dal virus di turno. È quindi bene agevolarne l'uscita, favorendo così la guarigione. Per farlo bisogna bere acqua, tanta, tantissima acqua. Tè, tisane, latte & miele e altre bevande calde sono una vera manna.
- Mal di gola → Per alleviare il mal di gola esistono decine di rimedi naturali. Dal decotto di fieno greco (Trigonella foenum-graecum) all'infuso di salvia, dai suffumigi di foglie essiccate di maggiorana alla tisana a base di succo di cipolla. Le prove di efficacia delle medicine proposte in farmacia, secondo numerose ricerche, sono al momento scarse se non nulle.
- Tosse → Mucolitici e sedativi sono principi opposti contenuti a volte nello stesso farmaco, e questo la dice lunga su quella che potremmo definire l'industria del raffreddore. Ancora una volta le alternative ci sono: da provare, fra i tanti, lo sciroppo al miele fatto in casa. Riscaldate in un pentolino il succo di un limone, un cucchiaio di olio di semi di girasole e mezzo bicchiere di miele e, una volta raffreddato, prendetene una o due tazzine al giorno.
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In generale, vale la pena ricordare che nei giorni di raffreddore è fortemente consigliato rimanere al caldo, evitare sbalzi di temperatura e riposare. Guarire dal raffreddore in modo naturale non solo è possibile, ma è anche conveniente dal punto di vista economico e salutare dal punto di vista del nostro organismo. Buona guarigione!